Il Setter Inglese

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Il Setter Inglese 

Questa razza è originaria dell’Inghilterra, ed ha origini antichissime, parliamo del 1500, ma è stata poi “affinata” intorno al 1808 da sir Edward Laverack. Una curiosità che non tutti sanno è che  prende il nome Setter dalla sua predisposizione a inclinarsi quando nelle vicinanze c’è una preda. Il Setter Inglese , infatti è un cane da caccia, sia da riporto, che da ferma.

Io amo molto questa razza ,(mio nonno cacciatore ne aveva un esemplare bellissimo di nome Vespa), e nonostante sia un cane da lavoro si adatta benissimo alla vita in famiglia, è dolcissimo , vivace, e mentre all’aperto si scatena, in casa si rivela calmo e tranquillo. Ovviamente il Setter Inglese deve poter sfogare il suo senso innato di cacciatore, altrimenti diventerebbe un cane confuso! Devo dire che questa razza non ha bisogno di un particolare addestramento, perchè è un cane molto perspicace, apprende subito le regole della caccia e quelle della convivenza con l’uomo. IlSetter inglese è un cane di media taglia in quanto raggiunge i 62 cm al garrese, per un peso di circa 30 kg nei maschi, (nelle femmine poco meno), ha un manto abbastanza lungo e bellissimo, che spazia in colori sgargianti; bianco/ marrone, o bianco/ arancio, anche tricolore o bianco/nero, insomma io lo definisco un po Arlecchino 🙂 .

E’ un cane simpaticissimo il Setter Inglese,  molto molto intelligente, ricordo che quando andava a caccia con mio nonno, Vespa, faceva il suo lavoro senza che nessuno gli dicesse cosa fare o come farlo, era davvero molto brava; e già, i Setter sono fatti così, amano stare al fianco del proprietario, ma si legano anche a tutta la famiglia, devono vivere vicino ad essa, e non relegati in un box, solo perchè (troppo spesso), vengono utilizzati soltanto per la caccia!!!!

Il Setter Inglese è un cane elegante e potente allo stesso tempo, ed è un piacere guardarlo correre, perchè ha una fluidità nei movimenti spettacolare a mio avviso, ed è veramente instancabile se si tratta di stare fuori a correre e seguire tracce!! 😀

Le cure di cui necessita non sono moltissime, tolto il manto che va spazzolato quotidianamente, è un cane che gode di buona salute, anche se ci sono soggetti che hanno una propensione alla sordità congenita, o problemi alla tiroide.

Il  Setter Inglese è un cane adattissimo ai bambini, lui li adora , (essendoci cresciuta posso garantirlo), ed ha un senso di gentilezza nei loro confronti quasi disarmante, quindi se avete dei bambini e amate un cane di taglia media potete optare per il Setter Inglese , a patto che però abbiate tempo da dedicargli, che a lui serve per correre e sfogare il suo istinto maggiore, quello di annusare e seguire piste!!

Voglio dedicare un aforisma a questa razza, perchè troppo spesso viene “usata” solo per cacciare, e mi piacerebbe che fosse invece considerata di più anche come cane da compagnia, perchè il Setter Inglese ha un cuore grande, e guardandolo negli occhi spiccherà  più di tutto la sua infinita dolcezza!

I cani hanno bisogno di annusare il terreno: è il loro modo di tenersi aggiornati sui fatti d’attualità. Il terreno è un gigantesco giornale per cani, contenente tutti i tipi di notizie canine dell’ultima ora, che, se sono particolarmente urgenti, proseguono nel terreno successivo.
(Dave Barry).

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2 Risposte a “Il Setter Inglese”

    1. Carissima Oriana, innanzi tutto la ringrazio e le do il benvenuto.
      Ora, come lei saprà il setter è una delle razze di cane da caccia migliore, e quindi diciamo che è stato “programmato” proprio per questo, ma ciò non significa che non si possa godere della sua compagnia pur non essendo cacciatori.
      Ovviamente però, se il Setter non “lavora” la sua energia tende ad accumularsi per poi esplodere ed a volte renderlo abbastanza “irrequieto”
      Per risolvere il problema basta semplicemente ricreare una situazione simile alla caccia, come ad esempio prendere un vecchio peluche e nasconderlo in giardino per poi farglielo trovare.O anche legare ad un bastone del filo da pesca con appesa una sorta di “preda” da posizionare in punti strategici per poi simularne il movimento di quest’ultima.
      Ma basta anche solo semplicemente portarlo in un ambiente a lui consono e lasciarlo libero di correre e giocare, questo solo se il cane è addestrato al richiamo e ovviamente dove non ci siano pericoli per lui.
      Quindi anche rincorrere semplicemente un pallone può aiutarlo a sfogare le sue energie, ma se si vuole optare per un gioco che simuli la caccia in commercio troverà delle “finte prede” che il suo amico gradira’ sicuramente!
      Spero di esserle stata utile, la ringrazio salutando lei e il suo meraviglioso Setter

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