Ci arriva questa domanda dalla Signora Monia, e devo dire che è molto interessante perchè questo problema si riscontra spesso nei nostri amici a 4 zampe, cerchiamo di capirne di più…
Innanzi tutto questo comportamento ha un nome , si chiama coprofagia , e può accadere sia nel cane cucciolo che nel cane adulto, ma le motivazioni sono differenti.
In un cane cucciolo questo problema può manifestarsi perchè, nella fase in cui sta imparando a sporcare fuori casa, avete sgridato in maniera eccessiva il cane, quindi il cucciolo potrebbe avere questo comportamento per “cancellare le prove del misfatto”, in questo caso basterà ignorare questo comportamento e non sgridare in maniera troppo irruenta il cucciolo che sta imparando e piano piano la situazione dovrebbe risolversi.
Ricordate inoltre che un cucciolo utilizza la bocca per scoprire il mondo intorno a lui, quindi potrebbe semplicemente trattarsi anche solo di questo.
Diversa invece è la situazione quando il cane che manifesta coprofagia è un cane adulto, e cioè che ha imparato a fare già i suoi bisogni fuori, e quindi tende a mangiare non le sue feci ma quelle lasciate da altri animali.
Premetto che il cane ha l’istinto di annusare i bisogni lasciati da altri animali, perchè per lui sono fonte d’informazione, da queste infatti, lui riesce a sapere il sesso, lo stato di salute e molte altre informazioni riguardanti l’autore dei bisognini.
Quindi non dovrete n’è scandalizzarvi , n’è rimanerne disgustati,…ovviamente se il cane arriva a ingerirli allora si parlerà di coprofagia.
Molti affermano che il cane adulto affetto da coprofagia abbia carenze vitaminiche e che quindi le ricerchi proprio negli escrementi altrui, ma a mio avviso questo non è il motivo reale,( ci sono cani sanissimi che hanno questo problema), infatti la coprofagia avviene per questa motivazione solo negli erbivori.
Molto probabilmente questo problema nasce a seguito di ansia o di disturbi compulsivi e ossessivi.
Potrebbe trattarsi infatti di un problema ansioso legato al fatto che il cane riceve da noi poche attenzioni, oppure sia stressato per un avvenimento nuovo a cui non è stato gradualmente preparato.
La soluzione esiste, innanzitutto, parlatene col vostro veterinario di fiducia, valutando se sia il caso di aiutare il cane con una terapia farmacologica, o se invece si possa superare solo con un po di pazienza e capendo qual’è l’atteggiamento sbagliato che dovrete correggere.
La maggiorparte dei disturbi psicologici che un cane ha, dipendono spesso da un nostro atteggiamento sbagliato, quindi se viene lasciato solo troppe ore al giorno, come nel caso della nostra lettrice Monia, probabilmente sarà questo disagio a spingere il suo cane Pepe a soffrire di questa patologia spiacevole e anche molto pericolosa in quanto potrebbe veicolare gravi malattie!!!!
Quindi bisognerà che la nostra amica Monia provi a passare molto più tempo con il suo cane, se questo non fosse possibile, per via del lavoro o di mancanza di tempo, si potrebbe optare per un asilo per cani ad esempio, dove sicuramente Pepe imparerà molte cose e sarà impegnato a fare altro, dimenticandosi del suo disagio legato alla mancanza della sua proprietaria.
Spero di essere stata di aiuto alla signora Monia e a tutti i nostri amici lettori 😉
Un saluto e una carezza speciale a Pepe 😉
