Buongiorno a tutti voi amici lettori!;)
Come anticipato nell’articolo precedente, oggi approfondiremo insieme l’argomento della sottomissione del cane.
Bisogna premettere una cosa fondamentale:ogni cane nasce con il proprio carattere, quindi avremo ad esempio soggetti più o meno dominanti, cani che prediligono una cosa piuttosto di un’altra,.
Proprio come noi infatti, un cane può essere più”predisposto”ad alcuni comportamenti che ad altri.
Pensiamo infatti a quanti cani non amino necessariamente le coccole, oppure ad altri che le adorano in maniera smisurata, quindi teniamo sempre conto di queste caratteristiche e cerchiamo di rispettarle sempre!
Detto questo, passiamo all’argomento nello specifico; uno studioso americano di psicologia canina di nome William E. Campbell
ha messo appunto una tecnica che può permetterci di valutare la dominanza del cane fin da cucciolo,che io stessa ho attuato coi i miei cani, vediamo insieme di cosa si tratta.
Sono esercizi che ognuno di voi può attuare col proprio cucciolo e che vi spiegherò passo passo.
1 – Attrazione sociale
Per valutare il grado di attrazione sociale, il cucciolo dovrà essere posto al centro di un recinto,o di una stanza, mentre la persona che effettua il test si allontanerà in direzione dell’ingresso, per poi piegarsi sulle ginocchia battendo le mani. Le sue risposte possono essere di diverso tipo.
Atteggiamento
Carattere
Il cucciolo accorre, con la coda alta, salta addosso alla persona e mordicchia le mani
Molto dominante
Il cucciolo accorre, con la coda alta, salta addosso alla persona e gratta le mani con le zampe
Dominante
Il cucciolo risponde con immediatezza ma con la coda bassa
Sottomesso
Il cucciolo va per i fatti suoi
Inibito
2 – Attitudine a seguire
Per scoprire se il cucciolo ha un’attitudine naturale a seguire l’uomo, bisogna allontanarsi con passo normale, partendo dal suo fianco. Le sue risposte possono essere di diverso tipo.
Atteggiamento
Carattere
Il cucciolo segue con prontezza a coda alta, tentando di morsicare i piedi
Molto dominante
Il cucciolo segue con prontezza a coda alta
Dominante
Il cucciolo segue a coda bassa
Sottomesso
Il cucciolo esita e ha la coda bassa
Molto sottomesso
Non si cura per niente della persona che si allontana
Inibito
3 – Risposta alla costrizione
Come reagisce ? per verificarlo l’esaminatore si abbasserà sulle gambe, dovrà rovesciare con delicatezza il cucciolo sulla schiena e con una mano sullo sterno dovrà tenerlo in questa posizione. Le sue risposte possono essere di diverso tipo.
Atteggiamento
Carattere
Il cucciolo si ribella con violenza, si divincola e morde le mani
Molto dominante
Il cucciolo si ribella con violenza e si divincola
Dominante
Il cucciolo si ribella per calmarsi subito dopo
Sottomesso
Il cucciolo non si ribella e lecca le mani della persona
Molto sottomesso
4 – Dominanza sociale
Per misurare l’accettazione della dominanza sociale, bisogna chinarsi sul cucciolo e accarezzarlo con dolcezza, a partire dalla testa verso la groppa e la coda, per la durata di trenta secondi. Le sue risposte possono essere di diverso tipo.
Atteggiamento
Carattere
Il cucciolo salta addosso, gratta con le zampe, morde e ringhia
Molto dominante
Il cucciolo salta addosso e gratta con le zampe
Dominante
Il cucciolo volge la testa all’indietro per leccare le mani che lo accarezzano
Sottomesso
Il cucciolo si sottrae alle carezze allontanandosi e rimanendo lontano
Inibito
5 – Dominanza mediante sollevamento
La prova più impegnativa è quella che consente di valutare l’accettazione della dominanza sociale mediante sollevamento. La persona si china sul cucciolo ed intreccia le proprie mani con le palme rivolte verso il ventre. Lo solleva, quindi, dal suolo di circa 20cm. e lo mantiene in questa posizione per circa trenta secondi. . Le sue risposte possono essere di diverso tipo.
Atteggiamento
Carattere
Il cucciolo nell’impossibilità di controllare i propri movimenti, si ribella con violenza ringhiando e morsicando
Molto dominante
Il cucciolo nell’impossibilità di controllare i propri movimenti, si ribella
Dominante
Il cucciolo nell’impossibilità di controllare i propri movimenti, si ribella ma poi si calma e lecca le mani
Sottomesso
Il cucciolo non si ribella affatto e lecca le mani
Molto sottomesso
In questo modo, secondo quello che avremo capito del carattere del nostro cane, potremmo correggere il suo atteggiamento, ovviamente se si avrà a che fare con un cane dominante, attueremo la tecnica di sottomissione,se al contrario avremo un cane sottomesso, lo aiuteremo ad aumentare la sua stima.
Nel prossimo articolo quindi approfondiremo quali sono le cose da fare e da non fare per modificare alcuni atteggiamenti.
Ricordo a tutti che per qualunque domanda o dubbio, o semplicemente per esprimere la propria opinione potete scrivermi:)
Un saluto affettuoso a tutti gli amici di conosco il cane 😉
Buongiorno, vi sono a scrivere in quanto Byron, un meticcio di 7 anni ancora integro, monta spesso gli ospiti che vengono a casa ed ultimamente quando andiamo a trovare papà che ha problemi di deambulazione essendo un malato Parkinson…vuole montare anche lui.
Io dico NO a voce alta e lo distraggo ma poco dopo Byron torna alla monta delle gambe.
Come potrei correggerlo?
Vi ringrazio anticipatamente per la collaborazione.
Diego
Salve Diego,
innanzi tutto mi scuso per averle risposto solo oggi, ma come si dice, meglio tardi che mai 😀
Le motivazioni e quindi le eventuali soluzioni sono molteplici, bisognerebbe infatti capire se Byron ha sempre avuto questo atteggiamento oppure
lo attua solo ultimamente.
Le motivazioni per la monta simulata possono essere dovute ad un fatto di dominanza ma anche ad altri fattori.
A tal proposito può trovare qualche risposta nell’articolo “La monta simulata del cane , un atteggiamento da correggere” che trova nella sezione del blog “Le vostre domande”.
Si può correggere questo atteggiamento solo dopo averne capito la causa che lo provoca, perchè a volte è semplicemente sintomo di stress da parte del cane dovuto a poche attenzioni ad esempio, mi spiego meglio: se Byron ha questo atteggiamento solo con gli ospiti potrebbe darsi che lo faccia proprio perchè in quei momenti lei lo “ignora” o “esclude” e quindi ha associato che attuando questo sistema, lei gli porga attenzione, seppur negativa.
Oppure potrebbe dipendere dal fatto che “senta” in alcune persone una sorta di “inferiorità”….ecco ci sono anche altre motivazioni che potrebbero trovare riscontro, ma bisognerebbe capire meglio la situazione. Una domanda che mi viene da farle è: lo fa anche con lei o con oggetti o solo con alcune persone?
Se avrà piacere di continuare questa conversazione insieme così da poter capire dove nasce il problema può scrivere a: [email protected]
La saluto e la ringrazio per il suo intervento.