Il Dobermann

dob1

Conosciamo il Dobermann

Oggi approfondiamo la conoscenza di questa razza a cui sono particolarmente legata, visto che ho avuto il privilegio di avere al mio fianco un esemplare stupendo di nome Mia.

Il Dobermann, è una razza tedesca abbastanza “recente” visto che le sue origini risalgono intorno al 1850, il creatore di questa magnifica razza fu il Sig. Friedrich Louis Dobermann, da cui prende il nome, che era un esattore delle tasse dell’epoca, e un grande appassionato di cinofilia, infatti seguiva numerose mostre. Visto il suo lavoro molto rischioso, (portava con se ingenti somme di denaro) decise di “creare” una razza che avesse :coraggio, amore sviscerato verso il conduttore, buona tempra, e aggressivita’.

E in effetti ci riuscì, perchè nessun cane riesce a trasformarsi, come il Dobermann, se viene minacciato il suo proprietario, da cane dolcissimo a potente protettore!

Una delle curiosità di questa razza, è che venne riconosciuta dopo 4 anni dalla morte del suo creatore, che non fece in tempo a descrivere tutti gli incroci certi da cui era nata, e quello che si è arrivati a sapere è che probabilmente la base di partenza fu il Pinscher, (una femmina di taglia troppo grande per il suo standard), vennero poi introdotti, l’antenato dell’attuale  Rottweiller, l’avo del Pastore Tedesco ormai estinto (Stoppelhopser), il Levriero Greyhound, e il Bauceron, poi ancora l’Alano e infine il Bracco di Weimar!

Ecco quindi che la razza Dobermann venne ufficialmente riconosciuta solo nel 1898, e venne impiegata nella prima guerra mondiale per portare messaggi al fronte, ricercare dispersi, e tenere a bada i prigionieri.

Oggi trova impiego in molteplici campi, nella ricerca di esplosivi, come supporto ai Marines negli Usa, nelle forse dell’ordine, etc.

Il Dobermann ha un aspetto elegantissimo, e si può definire La ferrari delle razze canine, tanto è bello e armonioso, il maschio arriva fino ai 73 cm al garrese per un peso di 45 kg circa, mentre la femmina, massimo 68 cm per 35 kg.

Il manto del Dobermann è corto e fitto senza sottopelo, molto facile da tenere pulito, e di colore nero focato o marrone focato.

Fino a poco tempo fa venivano amputate orecchie e coda, molti pensano solo per estetica, ma in verità la motivazione è anche perchè il Dobermann va incontro spesso a forti otiti, e la coda si spezza facilmente, ovviamente poi anche il lato funzionale aveva il suo peso, infatti questa razza con le orecchie e la coda amputate, incute sicuramente più timore rispetto ai soggetti integri.

Questo argomento è molto delicato e crea forti disaccordi tra gli amanti della razza e la legge del divieto di amputazione, comunque in Italia e in altre nazioni è vietata, se non per motivi strettamente legati alla salute dell’animale, che in questo caso deve essere documentata ampiamente dal vetrinario.

Prima di parlare del carattere del Dobermann, ci tengo a ricordare e ribadire che la storia del cranio piccolo e del cervello compresso che al compimento dei 7 anni del cane scoppia, (badate bene n’è uno di più n’è uno di meno) è la stupidata  piu’ grande che sia mai stata detta e che si sia mai divulgata nella storia della cinofilia!!

Questa diceria assurda venne messa in circolazione,intorno alla metà degli anni ’60, da un giornalista che, non si sa bene ancora per quale arcano motivo, forse dico sempre io, gli stava antipatico questo bellissimo cane, scrisse un articolo dove descriveva il Dobermann come un cane che aveva questo problema, ( la cosa più assurda è che se fosse stato vero che la sua scatola cranica rimaneva piccola mentre il suo cervello gli cresceva all’interno, sarebbe dovuto morire),e che sarebbe completamente impazzito, divenendo un cane killer e mangia uomini!!!!

Nonostante la notizia palesemente inverosimile, e nonostante i veterinari dell’epoca fecero di tutto per spiegarne l’assurdità, ( anche il Collie ha la stessa conformazione cranica del Dobermann ma a questo molti non fanno caso) come una macchia d’olio questa stupidata colossale trovò il modo di diffondersi largamente , tanto che ancora oggi ci sono molte persone che ci credono!!!!!!

Ma vediamo le caratteristiche caratteriali di questa razza: il Dobermann è un cane curioso, molto coraggioso, socievole ma ipersensibile quindi suscettibile, molto protettivo con i bambini e col proprietario che difenderà fino alla morte,allegro, giocherellone e spesso tollerante. E’ di una dolcezza disarmante e sempre attento ai movimenti della persona che ama e a cui si lega, deve vivere a strettissimo contatto con la famiglia e mai in giardino da solo, soffrirebbe in maniera atroce e diventerebbe ombroso, se ben educato, è amico di tutti gli animali ( la mia Dobermann Mia aveva come miglior amica un furetto, e ne combinavano di tutti i colori), sarò di parte ma questa razza ha un intelligenza fuori dal comune, estremamente addestrabile, ama lavorare con l’uomo e servirlo fino a venerarlo.

Non ho trovato difetti in questa razza, se non che è fin troppo sensibile, e di conseguenza se cresciuto con un educazione troppo rigida o impartita con violenza, diventa un cane timido, introverso, e questo comporterebbe gravi problemi al suo equilibrio psicologico!!!

Un buon Dobermann deve avere: reattività molto alta (velocità di reazione agli stimoli), tempra media (capacità di sopportare stimoli sgradevoli/dolore), aggressività media (reazione alle minacce e impulso conseguente alla lotta),combattività alta (non si tira certo indietro se proprio deve), docilità molto alta (accetta l’uomo come suo superiore gerarchico, desiderando di obbedirgli sempre),vigilanza alta (avvertimento se si avvicina un potenziale pericolo), curiosità molto alta , sociabilità molto alta (rapporto con l’uomo naturale e semplice), possessività medio-alta (tende a sentirsi “proprietario” del suo padrone, senza questa qualità fondamentale il cane non difenderebbe nulla).

Il Dobermann è un cane che va incontro a problemi di salute come tutti, ma in particolare può soffrire di alcune malattie genetiche:patologie alla prostata, cardiomiopatia dilatativa, displasia dell’anca, la malattia di Von (complicazioni nella coagulazione sanguigna), e la maledetta Sindrome di Wobblers (compressione del midollo spinale).

Credo di essermi dilungata un pò su questa razza, non me ne vogliate, ma è veramente per me un grande onore poterla descrivere, senza nulla togliere alle altre, ed è importante capire se, chi ha intenzione di condividere la vita con questo splendido cane, ha le qualità necessarie per poterlo prendere con se!

Sicuramente il Dobermann è un cane che ha bisogno di un padrone di polso ma dolce allo stesso tempo proprio com’è questa razza, non va mai educato bruscamente, ma con fermezza e con dolcezza. E’ come una medaglia il Dobermann, ha le due facce distinte e contrapposte, una dolcissima e l’altra seria e irremovibile, e così dev’essere esattamente il suo proprietario!!! Consiglio questo cane a chi vuole un amico fedele, attaccato al proprietario come una cozza allo scoglio, e che può e vuole ospitare il cane in casa, il Dobermann deve assolutamente vivere con il proprietario, ma ha bisogno di molto movimento e di fare corse sfrenate, è velocissimo e non si stanca facilmente, quindi dovete avere molto tempo da dedicargli!

Se avete queste caratteristiche e l’opportunità di prendere con voi il Dobermann, dopo esservi informati, aver letto e aver conosciuto il più possibile la razza, io vi garantisco che avrete al vostro fianco un cane che sarà impossibile da dimenticare, potrete vivere la vostra vita per 100 anni, ma quando avrete conosciuto un Dobermann , lo avrete amato, e avrete avuto il privilegio di essere stati amati da lui, beh ecco allora non potrete più amare un altra razza tanto quanto questa!!!

Dedico questo articolo a Mia, la mia dobermann scomparsa prematuramente l’anno scorso, che per me è stata fonte di ispirazione per la vita, mi ha insegnato ad amare profondamente, e che mi ha reso una persona migliore!

IMG-20130624-WA0001-1

 

Like

2 Risposte a “Il Dobermann”

  1. I blog often and I seriously thank you for your content.

    Your article has really peaked my interest.
    I will bookmark your website and keep checking
    for new details about once a week. I subscribed to your Feed too.

  2. An impressive share! I’ve just forwarded this onto a coworker who was conducting a little
    research on this. And he actually ordered me lunch
    because I stumbled upon it for him… lol. So let me
    reword this…. Thanks for the meal!! But yeah, thanks for spending time
    to discuss this subject here on your web page.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.